I ragazzi dell’ InteractWojtyla si sono fatti promotori di una iniziativa per ribadire il loro impegno nella campagna contro la violenza sulle donne.
Dopo la visione di “Uccise dal Silenzio” , dopo aver discusso e affrontato l’annoso dramma che spesso si consuma all’interno di famiglie, posti di lavoro, centri di aggregazione, hanno deciso di porre una panchina rossa nell’area del plesso di via Anfuso dove già esiste “il giardino dei giusti”.
“La panchina, certo è solo un simbolo , dice Giorgia , vicepresidente dell’Interact, ma sappiamo che anche i simboli servono.” ” Aspettiamo di avere per l’occasione le mamme di due di queste ragazze uccise in modo barbaro. Le abbiamo incontrate , ci hanno commosso e stupito per la loro forza nel portare avanti questa lotta e l’impegno per la sensibilizzazione delle giovani generazioni .Vogliamo che ci siano, stiamo aspettando di sapere quando potranno venire ” spiega Silvia, presidente dell’Interact, e alunna della V OAT . l’iniziativa è stata allargata a tutti i plessi dove si cercherà di attivarsi per trovare uno spazio e il momento giusto per poter istallare le panchine.
L’iniziativa non è solo al femminile , i ragazzi del gruppo sono attivissimi in questa campagna ” tutto s’insegna con l’esempio” , dicono “e sono le piccole cose che fanno le grandi cose . Noi ci siamo e vogliamo che questa presa di coscienza si allarghi a macchia d’olio, diventi contagiosa”.
Poco importa che fosse ieri la giornata dedicata alle discussioni e alla lotta . Anzi pensiamo che bisogna parlarne sempre, soprattutto quando i riflettori della cronaca si spengono , bisogna educare i giovani al rispetto e a rompere il silenzio che spesso nasconde le grida di chi subisce.
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